Si è conclusa l’ultima amichevole pre-campionato del Palermo che ha battuto il Geraci Calcio con il risultato di 3-1. A fine partita, è intervenuto ai microfoni dei giornalisti presenti al CUS, Roberto Crivello che ha commentato così la gara:
Era un sogno giocare nel Palermo, sono disposto a scendere di categoria ma Palermo non ha categoria.
Sono felice e non vedo l’ora di ricominciare.
L’anno scorso mi cercò il Palermo? Assolutamente no, anzi io sarei voluto venire.
Io leader? Il gruppo lo ringrazio pubblicamente, io parlo tanto in campo e mi piace consigliare i giovani.
Siamo pronti fisicamente per Marsala, sarà un campionato ignorante, dobbiamo calarci nella dimensione giusta e non pensare che vinceremo perché siamo il Palermo, se no pigliamo schiaffi.
Ruolo? Sono un terzino si, ma posso adattarmi da centrale si, sia in una difesa a 3 che a 4.
La mia permanenza? Spero di rimanere a lungo anche se ho firmato solo per un anno, per i successivi se ne parlerà in futuro ma l’obiettivo è fare assolutamente la scalata insieme almeno fino alla Serie B.
Pressioni? Dobbiamo partire forti e noi più grandi dobbiamo trasmettere serenità ai giovani per questo motivo.
Serata di Frosinone? Purtroppo ero in campo, cosa devo dire? Capisco i tifosi perché quei palloni in campo sono stati imbarazzanti, una cosa bruttissima però vorrei chiarire una cosa: non sono stato io a tirare i palloni in campo, io non c’entro niente, poi il responsabile si è pentito subito il giorno dopo per aver commesso questo brutto gesto.
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