Stavano tornando dalla trasferta di Troina, i 17 Ultras del Marsala che sono stati fermati sull’autostrada A19 Catania-Palermo. Quello che vi stiamo raccontando è l’ennesimo atto di vandalismo di un calcio che non è più lo stesso. I Bagliori emessi da alcuni fumogeni, che stuzzicavano le autovetture transitanti, provenienti direttamente dal piazzale di emergenza dell’autostrada, ha attirato l’attenzione del personale della Polizia di stato di Cefalù che ha fermato ovviamente i 17 vandali.
A questo punto, è partita la perquisizione. Trovati, oltre ad alcuni striscioni (e fin qui nulla di strano) fumogeni, tubi di metallo di diverse dimensioni e fuochi pirici, nonchè uno striscione rappresentante un ultras con addosso una felpa con cappuccio tenente in mano una spranga. Tra i tifosi (tra cui anche un minorenne), che sono stati prontamente denunciati, tutti avevano dei precedenti penali con la polizia.
Per questi “personaggi”, stanno ovviamente per partire le procedure amministrative, finalizzate all’emissione di Daspo.
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