Un nome e un cognome: Filippo Tiscione. Un profilo che da giorni emerge come papabile nuovo acquisto rosa-nero, tra smentite e prese di posizione, nel classico gioco delle parti.
A innescare questi rumors di calciomercato hanno influito i recenti infortuni e lo score del Palermo alla voce gol segnati che è rimasto a quota 0.
Una serie coincidenze, che nel calcio forse non esistono, hanno portato Tiscione a sciogliere il proprio contratto con il Casarano a seguito di impellenti motivi familiari, proprio nello stesso periodo in cui il Palermo ha visto susseguirsi l’infortunio di Sforzini, la prima sconfitta e il primo pareggio stagionale.
A chiarire, a dare la sua versione dei fatti, in collegamento telefonico a “Diretta Stadio Giovedì“, proprio Filippo Tiscione che spiega così queste decantate ipotesi:
“Sicuramente ad oggi non è pervenuta nessuna chiamata. Quello mio è il desiderio di tutti i palermitani: giocare con la maglia della propria città. Non mi sono proposto, ad oggi sono un giocatore svincolato, auguro, a prescindere da tutto, al Palermo di risalire presto in serie C“.
In merito alle ultime due uscite del Palermo, il fantasista commenta:
“Queste ultime due partite possono starci, in qualsiasi campo se non entri con la mentalità giusta si possono perdere punti, è un peccato. Io penso che il Palermo non abbia problemi, è una squadra solida e spero che possa vincere la prossima gara con l’Acr Messina”.
Una squadra che ha dei giocatori tecnici e brillanti, così Tiscione elenca i suoi preferiti:
“Mi ha particolarmente sorpreso Felici come under, anche Ficarrotta ha le sue qualità, Crivello per la serie D è sprecato, è un giocatore davvero importante che merita categorie superiori, per non parlare della solidità che dà appunto il portiere Pelagotti”.
Tiscione, oltre che palermitano di nascita lo è anche di fede calcistica e non manca di sottolinearlo:
“Per il Palermo, la serie D è una categoria che sta molto stretta, se dovesse disputare l’anno prossimo il campionato di serie C eventualmente bisognerà rinforzar la squadra, da palermitano mi auguro che il Palermo ritorni presto in A ad affrontare squadre del calibro di Milan, Inter ect”.
Infine commenta quello che sarà il prossimo futuro del Palermo e di Tiscione, e chissà se le due strade si incroceranno.
“Mi sono trasferito a Palermo per dar stabilità alla famiglia, non prendo in considerazione nessuna offerta fuori dalla Sicilia, le possibilità non mancano. Sono contento della mia carriera, avrei voluto chiudere la carriera a Palermo, rimango lo stesso un grande tifoso della squadra rosa-nero, e sono pronto a dare il massimo ancora per tanti anni”.
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