Alle 20.00 di domani si chiuderà la sessione di mercato invernale. Solitamente, queste sono le ore più calde, quelle in cui si possono portare a termine le ultime trattative. Ma sorge spontanea una domanda: Il Palermo avrebbe davvero bisogno di un altro acquisto?
Beh si potrebbe dire che una pedina in più nel proprio scacchiere non guasterebbe mai, oppure che questa, in una squadra ormai collaudata, potrebbe creare scompiglio. Per il Palermo, forse, vale più il secondo caso. Con questo vogliamo affermare che la squadra di Pergolizzi sia collaudata? Perchè no. Che senso avrebbe comprare un altro giocatore, fermo restando che nelle ultime ore di mercato tutto può succedere, perchè il calciomercato è sempre un mistero, ma perchè una squadra come il Palermo dovrebbe spendere altri soldi?
I rosanero occupano la prima posizione in campionato a +5 dalla seconda classificata Savoia e dunque, questo significa che la squadra va già bene così per raggiungere la promozione.. “Sì, ma si potrebbero fare degli acquisti in prospettiva”. Giusto, ma evidentemente la società sta seguendo la politica del “passo dopo passo”, un campionato alla volta, vincerlo, e poi scatenarsi in estate ( e i tifosi si augurano che sia così).
Passiamo adesso all’analisi della rosa: Premettiamo che Pelagotti non ha mai saltato una partita in campionato e qualora dovesse farlo, ecco pronti i giovani Fallani o Corallo, in alternativa. Lancini e Crivello hanno calcato più l’erba del campo che i piumoni dei loro letti, Doda e Vaccaro a parte questo sfortunato mese, hanno sempre giocato e comunque, anche in loro assenza, il tecnico sembra aver trovato delle contromisure con lo schieramento di un ottimo Peretti, sempre ordinato la dietro e di un 3-4-3 prolifico se pur ancora da studiare. Poi se volessimo andare avanti in questo reparto, potremmo citare i vari Accardi, Marong e ancora Bechini, ma se questi ultimi due non hanno mai giocato evidentemente la squadra numericamente va già bene così. Il centrocampo è pieno: Ai vari Martin, Martinelli, Kraja sempre titolari, possono subentrare Langella (titolare nelle ultime 3 partite) e Mauri (anche lui schierato dall’inizio nelle ultime 2). L’attacco è gremito con il tridente Felici, Ricciardo e Floriano e le “riserve” Sforzini, Silipo e Ficarrotta a dare grandi alternative al tecnico palermitano.
Il concetto è chiaro: Inutile acquistare ancora. Il Palermo è pieno già così e almeno per quest’anno, le ultime ore di mercato saranno uno stillicidio per tutte le squadre (più o meno) tranne che per i rosanero, che probabilmente non si accorgeranno nemmeno della sua chiusura tra circa 27 ore.
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