Prima sconfitta casalinga in campionato per il Palermo Calcio a 5 che, tra le mura amiche del “Tocha Stadium”, viene battuta 2-1 dal Palermo Futsal Eightyniners nello scontro al vertice della Serie C2. Vittoria pesantissima che consente alla compagine ospite di rafforzare la propria leadership. Una gara tiratissima decisa, come ogni big match che si rispetti, dagli episodi. I rosanero, oltre al rammarico per aver sprecato tante occasioni da rete, recriminano con l’arbitro per un paio di decisioni alquanto discutibili che hanno condizionato l’incontro.
Il match inizia col Palermo Calcio a 5 che attacca a spron battuto: Casamento colpisce il palo, quindi ecco il turno di Melville che sfiora il gol (abile nella circostanza l’estremo difensore degli Eightyniners Paradiso). Gli ospiti non si scompongono, continuando a giocare il loro futsal conservativo e pazient mentre il Palermo, dall’altra parte, alza il pressing quasi fin dalla linea di fondo avversaria. Al 18′, però, su un’azione manovrata e all’apparenza innocua, gli Eightyniners trovano l’imbucata vincete e passano in vantaggio grazie alla rete di Cavaliere, gol che gela il pubblico di fede rosanero. Sul finire del primo tempo la squadra di Zapparata fallisce una clamorosa occasione con Daricca che non segue sul secondo palo un’azione ubriacante di Mineo. Si va all’intervallo sullo 0-1.
Nella seconda frazione di gioco il Palermo Calcio a 5 continua la sua pressione alla ricerca del pareggio ma gli Eightyniners riescono a chiudere qualsivoglia tipo di spazio. Il primo quarto d’ora scorre quasi sonnolento, con un paio di occasioni d’oro per Baucina che, in entrambi i casi, manca la porta per una questione di centimetri.
Una volta scoccato il quarto d’ora accade l’incredibile: confusione in area del Palermo, Parisi va giù dopo un contatto con Mineo, il direttore di gara lascia correre e consente di avviare la ripartenza ai padroni di casa, salvo poi cambiare idea dopo almeno 5 secondi concedendo incredibilmente un calcio di rigore agli Eightyniners. Ma la decisione più incredibile è il rosso sventolato a Mineo, tra lo stupore del pubblico e dello stesso laterale rosanero.
Dopo almeno tre minuti di polemiche e discussioni arriva la trasformazione di Basile per lo 0-2 che rischia di tagliare le gambe al Palermo. Ne seguiranno quasi quindici minuti di pressione a tutto campo da parte dei rosa. La gara si incattivisce dal punto di vista agonistico: Garofalo che entra a piedi uniti su Melville e viene cacciato dal direttore di gara, quasi a pareggiare i conti. Gli uomini di Zapparata però non creano nulla nei tre minuti di superiorità numerica. Successivamente arriverà la rete di Melville che consente al Palermo Calcio a 5 di accorciare le distanze. Ma ormai è troppo tardi: gli Eightyniners si chiudono a riccio neutralizzando ogni tentativo di ripartenza dei ragazzi di Zapparata.
Arriva dunque la prima sconfitta interna in campionato per i rosanero che, sabato prossimo saranno di scena in trasferta in casa dell’Alcamo Futsal.
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