Coronavirus, tante incognite e una “quasi” certezza nel calcio: porte chiuse fino a Natale…

Il mondo del calcio continua ad essere stravolto dall’emergenza sanitaria. Gli organi competenti stanno studiando la soluzione migliore per portare a termine tutti campionati nazionali, ma non è un lavoro semplice. All’orizzonte spunta una data: Quella del 31 Maggio, come possibile ripresa del campionato di serie A, anche se rigorosamente a porte chiuse.

Poi altri problemi da affrontare, tra cui il taglio degli stipendi e il calendario da intersecare alla perfezione senza escludere ovviamente le coppe europee, da portare a termine assolutamente così come le stagioni in corso. Secondo il sito di SportMediaset.it intanto, tra mille incertezze, ci sarebbe una novità invece molto probabile: La disputa del campionato a porte chiuse fino a Natale. La decisione, se ufficializzata dunque, riguarderebbe non solo questo campionato ma anche la prossima stagione 2020-2021.

Insomma la Lega Serie A sta prendendo seriamente in considerazione questa ipotesi e si ripartirebbe dunque, analogamente a come difatti si era chiuso il ciclo, ossia  senza pubblico. L’opzione della chiusura ai tifosi non è tuttavia l’unica strada percorribile: spunta anche l’idea “Campo neutro”. Se nel corso della ripresa del campionato (in un tempo che intercorre tra fine Maggio e inizio Luglio) la situazione dovesse migliorare, non ci sono dubbi che le partite si disputeranno negli stadi designati inizialmente (quelli di proprietà per intenderci) ma laddove, dovessero esserci in programma delle gare in regioni etichettate ancora come “Zone Rosse” il match potrebbe cambiare destinazione e disputarsi in un campo neutro (in una regione che potrebbe aver sconfitto il virus).

Di questo e di molto altro si dicuterà nei prossimi giorni, ma alcune ipotesi sembra che finalmente stiano diventando concrete: si va verso la ripresa dei campionati entro il 31 Maggio (a porte chiuse ovviamente) e verso la disputa delle gare senza pubblico fino a Natale.