Coronavirus, studio Usa: “Numero dei contagi nel mondo molto più alto”.
Secondo i ricercatori dell’Università di Stanford, in California, la stima della diffusione di Sars-CoV2 è da 50 a 85 volte più alta rispetto alle cifre ufficiali.
Questo il titolo di un articolo sull’edizione online di Repubblica che riporta le conclusioni di una ricerca effettuata negli Stati Uniti che potrebbe essere vista come allarmante ma alla fine farebbe anche nscendere moltissimo il tasso di mortalità.
Se hanno ragione i ricercatori dell’Università di Stanford, in California, la pericolosità del coronavirus in quanto a mortalità scenderebbe clamorosamente.
Il numero di persone contagiate dal coronavirus può essere decine di volte maggiore di quanto si pensi, da 50 a 85 volte le cifre indicatesi legge nell’articolo che riporta la ricerca effettuata su 3.330 persone nella contea di Santa Clara, effettuato identificando gli anticorpi in soggetti sani attraverso un test con puntura sul dito.
Nella contea di Santa clara, al momento dello studio i contagiati erano 1.094 con 50 deceduti. Ma i dati delle persone che hanno invece sviluppato gli anticorpi dicono che il numero dei contagiati sia compreso tra 48.000 e 81.000.
Questo significa anche che il coronavirus è anche potenzialmente molto meno mortale. Il tasso di mortalità per Covid 19 negli Stati Uniti è del 4,1% mentre, in base ai risultati dello studio dei ricercatori di Stanford sarebbe compreso tra lo 0,12% e lo 0,2% , si legge su Repubblica in conclusione di articolo.
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