Maxi stop e festa mancata, il Palermo non ride

I rosanero pronti a ripartire, ma si aspettano le decisioni della Figc.
Senza la sospensione e mantenendo i 7 punti di vantaggio sul Savoia, la squadra di Pergolizzi poteva già essere promossa. Invece fa i conti con una sosta che sta diventando troppo lunga.
Da 40 giorni tutti a casa. Il periodo di inattività si protrarrà ancora. Ed è anche possibile che il campionato finisca qui.

Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola.

Quaranta giorni che potevano valere la Serie C.
Inizia così l’articolo di Benedetto Giardina che sottolinea come la sosta di 40 giorni può sicuramente allungarsi fino a 50, considerando che nulla è dato sapere prima del 4 maggio. Tanti saranno i giorni trascorsi senza allenamento sul campo dai giocatori rosanero, correttamente in isolamento dopo l’inizio dell’epidemia. Fra le società di serie D, il Palermo è fra le poche attrezzate per riprendere eventualmente l’attività, rispettando le norme sanitarie previste per i campionati professionistici.

per il Palermo si prospettano ancora giorni di dubbi, in attesa di conoscere le intenzioni della Figc e della Lega nazionale dilettanti, che pure ha lasciato intendere di voler dare nuovamente il via libera alle competizioni, scrive Giardina che in conclusione di articolo ricorda come senza coronavirus, il Palermo poteva già essere in C.
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