Il rischio zero non esiste, è stato detto. E proprio per questo la commissione medica della FIFA sta lavorando a dei provvedimenti in grado di avvicinarsi comunque a quel numeretto sopra scritto, nel momento in cui eventualmente il calcio riprenderà. Una cosa è sicura: non sarà lo sport visto per tutti questi anni. Sarà più “igienico”.
La FIFA ha già chiarito che non sarà possibile abbracciarsi dopo un gol, ma non è l’unica regola che sarà adottata. Sarà vietato sputare in campo e chi lo farà, sconterà il gesto con un bel cartellino giallo. Quanto sarà difficile per i calciatori? Chissà se sarebbe consono, a questo punto, aumentare il numero limite di giocatori in campo (e quindi varare la regola che prevede massimo 4 espulsioni per squadra) per poter proseguire il match, perchè si ha la sensazione che di cartellini ne voleranno parecchi.
Poi ci sarebbero tanti interrogativi da porsi di fronte a tale provvedimento (non ancora firmato). Per esempio: Che senso avrebbe vietare lo “sputo” per terra se poi la distanza non può essere comunque mantenuta durante una partita di calcio? Certo vietato sputare nel volto degli altri e questo forse sarebbe bene ricordarlo a Douglas Costa. Per quale ragione si dovrebbero evitare abbracci dopo un gol, se non si può certamente fare a meno del contatto fisico durante un match? Si chiama calcio, non danza classica. E’ bene che la FIFA lo capisca prima di prendere provvedimenti utopici.
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