Orlando a TifosiPalermo: “Hera Hora? Non potevo fare scelta migliore. Vi dico tutto sullo Sperone e su Feltri…”

Il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, è stato ospite nella nostra rubrica “4 chiacchiere in compagnia di…”. Tanti i temi trattati: dalla fase 2 contro il Coronavirus in corso ai movimenti sul fronte Regione Siciliana, con la nomina di un esponente della Lega ai Beni culturali:

I fatti accaduti allo Sperone
Uno dei protagonisti della vicenda accaduta allo Sperone voleva chiedermi scusa ma io gli ho detto che non doveva chiedere scusa a me, ma ai suoi figli, perchè ha messo a rischio la salute dei suoi figli. Io credo che il richiamo al senso di responsabilità è importante.

La solidarietà con Bergamo e le accuse di Feltri
Alcuni operatori di Bergamo hanno donato alcune  attrezzature informatiche  a Palermo; in molti dalla città bergamasca  mi hanno ringraziato attraverso una lettera per il grande trattamento sanitario dei due ricoverati al Civico, e c’è stato un grande scambio di solidarietà. Sostengo la candidatura di Brescia e Bergamo a Capitali della Cultura 2023, perché se lo meritano, sono state le città più colpite. Feltri? Non capisce quanto sia bella la diversità. Essere diversi gli uni dagli altri è un valore. 

Hera Hora e la nuova SSD Palermo
L’unico caso in cui il sindaco di una città deve occuparsi della squadra di calcio è quando questa muore, questa è l’unica normativa calcistica che può coinvolgere il sindaco nel calcio. Subito dopo l’uscita del bando non ho più avuto contatti con nessuno dei partecipanti ne con Dario Mirri. Avevo l’esigenza di fare una scelta più accurata possibile dopo il disastro degli ultimi anni. Il giudice Guarnotta mi ha dato una mano, lui è tifosissimo, non si perde una partita del Palermo non so da quanti anni.  Se avessi deciso di non scegliere Hera Hora, sarei stato un pazzo, hanno presentato un progetto fantastico. Non potevo non scegliere Hera Hora.  Vi assicuro che Mirri ha saputo di essere stato scelto solo quando ho fatto la conferenza stampa, non prima.

Oggi la tifoseria ha un cuore di leone e un cuore di coniglio. La soddisfazione di andare in C è molto facile. E’ assurdo che il Palermo dopo una stagione del genere non possa andare in Serie C. Peccato perché volevamo festeggiare sul campo e la tifoseria questo non lo ha potuto fare”.

PARTE 1: “Cosa temo da domani? Potrei chiudere una parte della città, ma è una mossa…”
PARTE 3: “Tifosi a settembre? É possibile solo se…”

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