Sta facendo discutere l’intervista rilasciata dal Governatore della Sicilia, Nello Musumeci, durante la quale dichiara che le critiche arrivate dopo l’assegnazione dell’Assessorato ai Beni Culturali ad Aberto Samonà, in quota Lega, rappresenta una pagina triste per la storia siciliana e chi critica la sua scelta è solo una sparuta minoranza di poveretti con problemi personali e familiari:
“Le critiche sono arrivate da una sparuta minoranza – ha detto Musumeci. Abbiamo 5 milioni di siciliani e la gente perbene non parla, sta a casa. Ma quale mobilitazione. È un gruppo di poveretti, con problemi personali, penso, familiari. Anche io ho fatto il politico del dissenso, ma si può mai pensare di sequestrare la democrazia? Come si fa a dire al Presidente della Regione eletto democraticamente da circa 1 milione di siciliani “tu non devi nominare un assessore di quel partito?” Che pagina triste! Un giovane palermitano, un giornalista perbene, un figlio di famiglia, innamorato di questa terra, solo perché ha una tessera di partito, che poi è il primo partito d’Italia, tanto per parlare di numeri, il più votato.”
Di seguito il video:
Per il presidente Musumeci la democrazia è solo quella che viene applicata con i suoi provvedimenti e i “poveretti” li devono subire senza contestare? Certo provenendo da un partito che un tempo ha governato a forza di olio di ricino, lui non può dire cose diverse.
Io mi chiamo Angelo Massimino e tu non sei il mio presidente!