I runner untori? Non scherziamo, l’attività fisica è fondamentale.
“La paura ci fa perdere la ragione e la socialità come ai tempi della peste”.
Le Foche: “Sport con mascherina? E’ un folle autogol alla salute”.
L’immunologo del Policlinico: “Col viso coperto si respira anidride carbonica: rischio danni seri”.
Questi i titoli della Gazzetta dello Sport, oggi in edicola.
Francesco Ceniti intervista Francesco Le Foche, immunologo e responsabile del Day hospital al Policlinico Umberto I di Roma che senza mezzi termini chiarisce subito il suo pensiero in merito all’opportunità o meno di indossare le mascherine quando si pratica sport.
Vi riportiamo alcuni passaggi dell’intervista che potete trovare in forma integrale sulla Gazzetta dello Sport, in edicola:
“…visto che parliamo di sport, usiamo una metafora adatta: indossare la mascherina mentre si corre o si va in bicicletta è un autogol clamoroso… gli autogol fanno perdere molte partite… La differenza è che non si pregiudica il risultato di una partita, ma la salute. E quindi la questione è molto più grave… il virus ci ha sorpreso alle spalle,ora lo conosciamo e sappiamo cosa fare. E in questa fase tocca convivere con il virus tenendo comportamenti giusti, ma senza esagerare. O peggio , crearci danni da soli.. le mascherine durante l’attività fisica…
Una follia, un tentativo di suicidio. Quando si compie uno sforzo intenso aumenta il battito cardiaco, il corpo chiede un continuo ricambio di ossigeno, cosa che avviene con la respirazione. Espelliamo l’anidride carbonica, ma se ho una mascherina stretta sulla bocca allora riporto dentro l’organismo del veleno, rischio un cortocircuito. E se esagero, posso sentirmi male, svenire. E finire al pronto soccorso,non certo per colpa del virus… passeggiavo a Roma vicino casa mia, quando vedo questo signore mezzo paonazzo con il viso bardato e i guanti. Mi sono qualificato , gli ho spiegato che stava commettendo un grave errore e gli ho suggerito di correre in modo naturale. Lui mi ha ringraziato: “Sa, avevo paura. Si sentono tante chiacchiere in giro ”.
Ecco, questo è il problema. Le molte leggende metropolitane… Lo sport praticato senza sforzi estremi aiuta le difese immunitarie,rende il fisico più forte e in grado di contrastare tutte le malattie. Anche il Covid… Chi fa sport non aiuta se stesso, ma l’intera specie umana. Si fortifica il nostro patrimonio genetico, è una sorta di assicurazione per le future generazioni. Già gli spartani lo avevano capito… le cose sono cambiate. Chiaro, non vuol dire comportarsi da incoscienti. Occorre prudenza, ma dobbiamo tornare a vivere. E invece vedo gente che si scansa sui marciapiedi,occhi abbassati. Vorrei dirgli “Non vedo l’ora di abbracciarti ”. Dobbiamo recuperare la socialità perduta, imparare a convivere con il Covid. Senza terrore..”
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