Palermo, non si risana la frattura tra i due soci di Hera Hora.
Nuove diatribe nel consiglio di amministrazione, l’ad avrà maggiori deleghe di spesa in vista della prossima stagione.
Il nodo centro sportivo. L’italo-americano ha ricevuto la relazione sul progetto, giovedì attesa la sua risposta.
Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola.
Nessun punto di incontro. I rapporti tra Mirri e Di Piazza si fanno sempre più freddi, dopo la riunione del consiglio di amministrazione del Palermo tenuta ieri pomeriggio.
Inizia così l’articolo di Benedetto Giardina che sintetizza la riunione di ieri, un CdA in cui Di Piazza ha preso sempre più consapevolezza dei suoi ridotti margini di manovra mentre a Sagramola si aumentano le deleghe di spesa, allineandole a quelle di un club di Lega Pro.
Il tema del cda di ieri è stato anche i rilievi mossi da Di Piazza a Sagramola e la sua conseguente riposta: dai biglietti omaggio per la partita delle «leggende» dello scorso agosto alla gestione del merchandising per l’estero, passando per altre diatribe che già da quest’estate hanno caratterizzato un evidente dualismo all’interno della società, scrive Giardina.
Altri temi affrontati ieri, oltre all’aumento delle deleghe di spesa per Sagramola, la gestione pubblicitaria affidata ad Infront e la realizzazione del centro sportivo con Di Piazza che darà una risposta definitiva entro giovedì prossimo, dunque qualche giorno dopo rispetto a quanto stabilito nel precedente CdA.
Il gelo con Mirri, però, non lascia certo pensare ad un suo coinvolgimento nell’opera, scrive Giardina in conclusione di articolo.
.
SEGUICI SU FACEBOOK
SEGUICI SU INSTAGRAM
SEGUICI SU TWITTER
Altre News
Serie B, 14a giornata: Spezia e Bari avanti dopo 45 minuti
Sampdoria, pochi tifosi al Barbera: ecco in quanti saranno presenti
Sampdoria, allenamento a porte aperte per caricare la squadra