Se tutti gli abbonati partecipano all’iniziativa “#iononmitiroindietro” l’anno prossimo al Barbera 20 mila abbonati

I tifosi del Palermo prendono la parola.
La consulta d’indirizzo e #iononmitiroindietro , le prime iniziative. Al via i rimborsi per le partite non giocate allo stadio.

Questo il titolo di Repubblica, oggi in edicola

Sono i tifosi i protagonisti in questi giorni senza calcio per il Palermo. Prima di rivedere in campo i giocatori in maglia rosanero passerà ancora tantissimo tempo, ma i sostenitori, si sono già calati nella parte.
Inizia così l’articolo di Valerio Tripi che a partire dalle due iniziative portate avanti dai tifosi sottolinea il loro ruolo in prima linea.

Il primo atto della consulta, che vede come rappresentanza del Comune l’ex presidente del Tribunale di Palermo, Leo Guarnotta, l’avvocato Santi Magazzù per la società rosanero, e Vito Chimenti in rappresentanza di Amici Rosanero e dell’azionarato popolare dovrà occuparsi della questione spinosa della convenzione  per la concessione dello stadio al Palermo.

Guarnotta organizzerà in tempi brevi un incontro con il sindaco Orlando per avere chiarimenti in merito, per una vicenda che dovrà essere risolta prima dell’iscrizione in serie C. Per la quale infatti occorrerà una certificazione di disponibilità le partite casalinghe al Barbera. Ciò che occorre ratificare è l’estensione dell’assegnazione dello scorso anno, da trasformare in convenzione al più presto.

I tifosi si stanno muovendo anche su un’altro campo, quello dei rimborsi per le ultime partite partite non disputate al Barbera. Fino al 25 luglio chi vorrà potrà ottenere un rimborso sul sito vivaticket.it e seguire le indicazioni.

Non tutti i tifosi hanno però scelto la via del rimborso ed è risuonato l’hashtag #iononmitiroindietro: una campagna che si articola in due modi: la prima a sfondo social con l’hashtag e foto dell’abbonamento inclusa, l’altra con la possibilità di non sfruttare il benefit quest’anno ma nel prossimo.

La somma che spetterebbe e che non si richiederà verrà raddoppiata, trasformata in sconto, qualora si decidesse di presentare un nuovo abbonato.

In Viale del Fante a suggerire l’idea, proprio secondo le parole di Tripi, è stato un conto molto semplice: se tutti gli abbonati dovessero partecipare all’iniziativa l’anno prossimo i rosanero avrebbero 20.000 abbonati.

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