Il tempo di un battito di ciglia e siamo già alla 35° giornata di Serie A che inizia con la stentata vittoria dell’Atalanta sul Bologna. I nerazzurri orobici fanno molta fatica a battere i rossoblu emiliani e ci vuole una rete del solito subentrato Muriel al 67′ minuto per averne ragione vista la buona organizzazione dei petroniani che ben messi in campo da Mihajlovic, hanno dato molto filo da torcere non disdegnando oltre ad una attenta difesa, delle improvvise ripartenze annullate con qualche affanno dalla difesa atalantina. Atalanta-Bologna 1-0. Ma l’episodio cruciale di questa partita è stata la lite furiosa nella prima parte della gara tra Mihajlovic e Gasperini che per una richiesta di giallo da parte dell’allenatore bolognese innesca la reazione scomposta del collega opposto per cui si sono mandati a… quel paese a vicenda e per più volte. A questo punto il direttore di gara, il sig. La Penna (vi ricorda nulla?) invece di espellere entrambi i contendenti decide di mandar via il solo Gasperini. Decisione perfettamente in linea con il personaggio.
Il Milan invece compie una mini impresa battendo al Mapei Stadium un Sassuolo pimpante ma che deve alzare bandiera bianca dovendo giocare in 10 uomini per l’intera ripresa a causa di un doppio giallo a Bourabia proprio al 45′. Doppietta di Ibrahimovic al 19′ e al 45+2, intervallato dal solito Caputo al 42′. Sassuolo-Milan 1-2. Finalmente il lavoro sapiente e silenzioso di Pioli dopo questa ennesima vittoria ha convinto Gazidis ad abbandonare la strada che portava a Rangnick (anche perché questi ha rinnovato col Lipsia) e a rinnovare per altri due anni il contratto al tecnico emiliano, aprendo così nuovi scenari per la compagine meneghina.
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Un Napoli abulico e svogliato e con un Koulibaly imbarazzante cede i tre punti al Parma in una partita che diventa la fiera dei rigori decretati dall’arbitro Giua. Due per il Parma (Caprari al 45+3 e Kulusevski all’87′) e uno per il Napoli (Insigne al 54′). Parma-Napoli 2-1.
Il Lecce prova ancora a sperare nella salvezza liquidando il rassegnato Brescia. Doppietta del risorto Lapadula (22′ e 32′) e Saponara (70′); per il Brescia segna Dessena al 63′. Lecce-Brescia 3-1.
L’Inter brucia le residue velleità di primato impattando con la Fiorentina al “Meazza” col risultato di 0-0 ma colpendo due legni.
Il derby di Genova dopo quattro anni di batoste va finalmente al Genoa nel momento più opportuno visto che mantiene il Lecce a 4 punti. Reti di Criscito al 22′ su rigore, pareggio di Gabbiadini al 32′ e definitivo vantaggio di Lerager al 72′. Sampdoria-Genoa 1-2.
Il Torino non va al di là del pareggio con il coriaceo Verona di Juric che va addirittura in vantaggio con Borini su rigore al 56′; pareggio di Zaza al 67′. Torino-Verona 1-1.
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La Roma passeggia su quel che rimane della Spal al “Paolo Mazza” con un punteggio tennistico; reti di Kalinic (10′), Carles Perez (38′), Kolarov (47′), Bruno Peres (52′ e 75′), chiude Zaniolo al 90′. Per la Spal, Cerri al 24′. Spal-Roma 1-6.
A Udine, la Juventus incappa nella quinta sconfitta in trasferta dell’anno rimandando la conquista del 9° scudetto per mera presunzione al cospetto dell’Udinese che ha sfoderato una prestazione gagliarda e di qualità con un De Paul sontuoso seguito a una spanna da Sema e Fofana. Bianconeri sotto al 42′ colpiti da una rete di De Ligt, che non si danno per vinti, ma nel secondo tempo salgono in cattedra pareggiando prima con Nestorovski (gran gol di testa al 52′ su preciso cross di Sema) e quindi affondano definitivamente la corazzata torinese al 90+2 con un magistrale contropiede di Fofana. Udinese-Juventus 2-1. E le due squadre nerazzurre lombarde rosicano.
Allo Stadio Olimpico, la Lazio batte in rimonta il Cagliari e si assicura così la partecipazione aritmetica alla prossima Champions 2020/21. Va in vantaggio la squadra sarda al 45′ con Simeone che realizza con la complicità di una deviazione. Ma la Lazio non ci sta e nel secondo tempo pareggia al 47′ con un missile di Milinkovic-Savic e completa la rimonta con Immobile al 60′ che realizza il trentunesimo gol in questo campionato e ritorna in vetta alla classifica dei cannonieri. Lazio-Cagliari 2-1.
Serie A – Risultati 35° giornata
ATALANTA |
1-0 |
BOLOGNA |
SASSUOLO |
1-2 |
MILAN |
PARMA |
2-1 |
NAPOLI |
SAMPDORIA |
1-2 |
GENOA |
TORINO |
1-1 |
VERONA |
LECCE |
3-1 |
BRESCIA |
SPAL |
1-6 |
ROMA |
INTER |
0-0 |
FIORENTINA |
UDINESE |
2-1 |
JUVENTUS |
LAZIO |
2-1 |
CAGLIARI |
La classifica
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