Tanta incertezza sull’inizio del prossimo campionato di Serie A. Tra ritardi e regole da rispettare, si prova ad attuare un cambiamento sostanziale.
Pianeta Serie A, 36° giornata: l’analisi di fine turno
PREOCCUPAZIONE
Ieri, ai microfoni di GR Parlamento, il presidente della FIGC, Gabriele Gravina, ha detto di essere “molto preoccupato in vista della prossima stagione”. Il ritardo dell’inizio del prossimo campionato, i protocolli anti-Covid, con la data già fissata del 12 settembre, che però non mette d’accordo tutti i club. Allora la Federcalcio starebbe studiando un piano alternativo per snellire la Serie A.
FIGC, Gravina: “Sono molto preoccupato per la prossima stagione”
DUE GIRONI
L’indiscrezione che arriva dal settimanale Panorama dice di optare per l’opzione “Due gironi da 10 squadre”. Si potrebbero giocare le partite su 18 turni tra andata e ritorno, poi playoff per 12 squadre (le prime 6 di ogni girone) e playout per 8 squadre (le ultime 4 di ogni girone). Una soluzione che avrebbe il consenso anche delle tv, che a oggi hanno pagato un pacchetto di 380 partite, ma la prossima stagione è coperta dal bando attualmente in vigore.
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