Palermo, una squadra da costruire: almeno dieci le pedine da innestare

L’idea della società è di costruire una rosa che comprenda ventidue elementi per avere alternative in ogni ruolo.
Del gruppo che ha conquistato la C i punti fermi sono anzitutto Pelagotti, Crivello, Martin, Santana e Floriano.

Questo il titolo di Repubblica, oggi in edicola.

Una squadra ancora tutta da costruire. Il Palermo è un cantiere aperto a meno di due mesi dall’inizio ufficiale del nuovo campionato di Serie C e a poche settimane dalla partenza per il ritiro precampionato.
Inizia così l’articolo di Francesco Cortese che fa il punto sull’organico rosanero che andrà allestito in vista della nuova stagione che dovrebbe cominciare con il ritiro di Petralia fra un paio di settimane.
Il reparto da attenzionare maggiormente è quello offensivo: diversi calciatori svincolati hanno rifiutato di aggregarsi in prova al Palermo in vista della preparazione estiva, in attesa poi di regolarizzare la loro posizione e depositare un eventuale contratto in Lega a settembre, scrive Cortese che sottolinea i nomi dei calciatori in cima alle preferenze dei dirigenti rosanero. Su tutti Corazza, in uscita dalla Reggina ma su cui c’è anche l’interesse di Modena e Ternana.
L’idea circolata nelle ultime ore di un interessamento per Giampaolo Pazzini sembra invece non convincere più di tanto e una trattativa non esiste.

Rinforzi servono anche in difesa ed a centrocampo ma resta sempre il nodo degli under da provare a riportare a Palermo. Ancora diverse incertezze che, in questa estate calcistica atipica, rischiano di condizionare la rincorsa alla vittoria del campionato, scrive Cortese in conclusione di articolo.
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