Si sarebbe dovuto imbarcare diretto a Genova, il turista che invece è stato fermato al porto di Palermo come un caso sospetto di coronavirus. Ad essere allertata la Croce Rossa Italiana presente sul posto, dopo che il personale medico ha impedito l’accesso al bordo all’utente.
Con un’ambulanza è stato quindi trasportato all’ospedale Cervello per tutti gli accertamenti del caso. Il giovane turista è stato sottoposto al tampone il cui esito si conoscerà domani.
Il pronto intervento delle varie forze attive è stato reso possibile per mezzo di un accordo siglato tra la Cri e l’Autorità di Sistema portuale del Mare di Sicilia occidentale e attivo in altri tre porti oltre a quello di Palermo: Termini Imerese, Trapani e Porto Empedocle.
Coronavirus, Palermo: ragazza di 26 anni positiva. É in buone condizioni
Il pronto intervento da parte della Cri avrà l’obiettivo di essere utile in caso ci si imbatta in casi come questi: passeggeri che possano riscontrare sintomi riconducibili al covid-19 o con una temperatura elevata, o che abbiano bisogno di immediato soccorso.
Coronavirus, Enna: donna positiva tra 90 invitati a un matrimonio
Nel caso sopra indicato, sospetti da coronavirus, la CRI procederà a effettuare le verifiche per accertare il quadro clinico del paziente e isolare lo stesso e/o il nucleo familiare in ambulanza o in ambiente idoneo ed espletare tutte le procedure di assistenza e le segnalazioni previste per legge.
LEGGI ANCHE: Coronavirus: bollettini del 2 agosto in Italia e Sicilia, in calo i nuovi positivi nell’isola
Il Palermo deve chiarezza ai tifosi: la situazione sembra paradossale
Sbarchi senza tregua in Sicilia: Musumeci torna ad alzare la voce
SEGUICI SU FACEBOOK | INSTAGRAM | TWITTER
Altre News
“Dietro la Curva”: la storia di Giuseppe, tra tifo rosanero e resilienza nel nuovo docufilm di Dario Cangemi
ChatGpt arriva su WhatsApp: tutte le novità e come funziona
Processo Open Arms: Salvini assolto perché il fatto non sussiste