L’ultimo provvedimento preso nel Capoluogo, è stato l’allestimento di tamponi veloci all’interno della Fiera del Mediterraneo. Ieri pomeriggio sembrerebbe che, terminati i kit messi a disposizione dall’Asp di Palermo, il personale medico non abbia permesso l’ingresso ad un paziente. L’uomo, adirato, ha tentato di sfondare la barra con l’auto.
A smorzare il momento di tensione, è stato l’intervento dei Carabinieri della compagnia San Lorenzo che hanno fermato l’uomo 40enne e denunciato per danneggiamento. Proprio a seguito dell’esaurimento dei mezzi per somministrare il tampone, medici, infermieri e personale sanitario non hanno potuto far altro che negare l’ingresso; a quel punto l’uomo, con una Fiat Freemont, non avendo accettato la risposta, ha tentando di sfondare l’ingresso.
L’iniziativa fortemente voluta dal Comune e dall’Asp di Palermo, sta mostrando esiti positivi: ogni giorni migliaia di macchine attendono l’arrivo del personale sanitario pronto a effettuare il tampone. Ogni ora si fanno circa 150 tamponi. Una soluzione ottimale per tracciare sempre più positivi all’interno del territorio regionale.
Tale iniziativa andrebbe incrementata in ulteriori piazze del Capoluogo affinché si possano individuare il maggior numeri di positivi e di conseguenza, diminuire il contagio.
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