Boscaglia: “Per Lancini ritorno graduale, Almici sarà il rigorista. Vogliamo un arbitraggio serio”

Il Palermo ospita il Monopoli allo stadio Renzo Barbera. Un’occasione per ripartire dopo il ko interno contro la Turris rimediato mercoledì. Della sfida contro i pugliesi, ha parlato il tecnico rosanero Roberto Boscaglia.

RIGORI NON DATI

“Ultimamente qualche episodio mi ha lasciato perplesso, non voglio dire che qualcosa ci sia contro il Palermo ma che come si sbaglia il cambio si può sbagliare la decisione da parte dell’arbitro. Ciò che mi lascia perplesso è che la categoria merita arbitri di livello, senza voler criticare la classe arbitrale. Mi sembra strano che in 10 partite il Palermo non abbia avuto un episodio a favore. Si sbaglia anche con il Var, capiteranno sempre episodi a favore o contro. Sicuramente prima o poi le cose si equilibreranno e avremo qualche episodio a nostro vantaggio“.

POSSIBILITÀ DI SCELTE

“Stanno rientrando diversi ragazzi, come Palazzi e Corrado che si stanno aggregando ma che non sono al 100%. Si sono allenati e sono clinicamente guariti ma hanno bisogno di qualche altro giorno. Agli altri manca il campo, il vero allenamento è la partita. Chi gioca si allena tanto, gli altri hanno bisogno di minuti: Luperini, Silipo, Valente“.

LANCINI

“Deve tornare gradualmente, per conformazione fisica e organica è uno che soffre i primi giorni di ritiro e di rientro. Ha bisogno di un po’ più tempo rispetto ad altri giocatori che hanno fibre muscolari diverse rispetto a lui“.

A CENTROCAMPO

“Lì non ho schemi fissi, il campo dirà la sua sui titolari anche in base alla partita. Abbiamo Odjer, Broh, Palazzi e ogni partita dice la sua“.

SARANITI DI TESTA

“Siamo una squadra che crossa tanto perché sappiamo che Andrea ci può andare una mano lì“.

IL RIGORISTA

“È Almici, ha un tiro freddo e secco. In totale ne abbiamo 3-4, anche Floriano tira molto bene. Tra questi rientra anche Saraniti“.

BOMBER DI C: SARANITI O LUCCA

“Per gli attaccanti diventa difficilissimo, faccio un esempio: Pettinari non ha segnato negli ultimi anni. Dipendono dal gioco che fa la squadra. Sagramola e Lucarelli hanno ragione, non esiste un giocatore che compri con la certezza che ti faccia 15 gol, a gennaio vedremo. Ad oggi siamo contenti di quello che stiamo facendo, specialmente nelle ultime settimane“.

L’ARBITRO

“Vigile conosciuto quando ero all’Entella, è un tipo esperto. Quello che mi interessa degli arbitri è che non si ergano a protagonisti, meno si vede un arbitro e meglio è per lui. La scelta si può sbagliare ma a fine partita finisce sempre tutto. Mercoledì scorso non sapevo neanche chi fosse l’arbitro perché in genere non mi interessa, uno vale l’altro. Ma spero sempre in arbitri esperti che non esagerino“.

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