Il difensore del Palermo Ivan Marconi ha parlato in mixed zone dopo la partita contro il Monopoli.
“Oggi ci siamo aiutati tutti, anche se secondo me dovevamo chiudere prima, abbiamo fatto un po’ più fatica a tenere la palla. Abbiamo provato questo schema, è una cosa studiata in allenamento ed è riuscita, quindi la soddisfazione è maggiore. Il gol lo dedico alla mia famiglia, alla mia futura moglie che non vedo da tanto. E poi lo dedico a Marta, che sicuramente sarà stata una ragazza splendida. Abbiamo giocato anche per Marta e siamo felici di aver vinto anche per lei”.
“Avere una squadra che ha più di una possibilità per fare gol è molto importante, con tanti giocatori. Sono le nostre caratteristiche, vedi Luperini o tanti altri ragazzi. Il fatto di aver fatto gol nasce dal fatto che durante la settimana siamo molto applicati e quello che proviamo poi lo facciamo”.
“Per fortuna non abbiamo preso gol all’inizio su quell’errore. C’è da dire che Somma viene da un infortunio e quindi non era al meglio. Abbiamo sbagliato noi a non aiutarlo, comunque Pela ci ha salvato, ci siamo riassestati. Abbiamo giocato meglio in altre situazioni, ma l’abbiamo comunque portata a casa”.
“Anche io prima di essere catapultato in campo, ho fatto 21 giorni a casa tra infortunio e Covid e poi dopo 3 giorni sono stato buttato in campo, ma per la squadra si fa questo, ero stanco ma il fatto che abbiamo vinto e vinciamo, ci ha dato adrenalina, ti fa dimenticare che sei stanco, ti fa fare quella corsa in più. Oggi non abbiamo preso gol ed è molto importante, è segno di maturità. Classifica? Mai guardata, anche se siamo li che ce la giochiamo coi Playoff, il campionato è strano perchè cause di forza maggiore hanno determinato una vittoria o una sconfitta. Adesso ci siamo ricompattati e stiamo cercando di eliminare quello che abbiamo fatto all’inizio”.
“Palazzi? Lui impostava e io difendevo e mi sono trovato molto bene. Crivello non devo giudicarlo io, ci troviamo bene e tutto questo va in favore della squadra”.
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