Beppe Accardi a TifosiPalermo: “Ma come fa a giocare ancora Trajkovski? Il problema del Palermo…”

Beppe Accardi, noto procuratore sportivo palermitano, ha parlato ai nostri microfoni della situazione attuale del Palermo e di alcuni suoi assistiti come Embalo e Fiordilino.
Ecco di seguito le sue dichiarazioni:

Accardi, come vede il Palermo?

Io il Palermo non lo vedo bene ma non l’ho mai visto bene. Ha buone individualità ma è in difficoltà.
C’è un momento particolare e le prossime tre partite saranno determinanti. Le squadre dietro incalzano e non
si può sbagliare. Quella della pressione della piazza è una grande balla. Palermo non mette pressione,
è una piazza che ha sempre aiutato squadra e società. Poca gente va allo stadio.
I giocatori del Palermo devono farsi un esame di coscienza, confrontarsi e pensare che ci saranno 8 guerre.

I miei assistiti? Non posso essere soddisfatto. A Palermo i palermitani prendono sempre i calci nel sedere.
Potevano avere piu spazi, però oggi a guardare la situazione dei giocatori, è l’ultimo problema. Il Palermo
deve unificarsi per vincere il campionato. Se fossero stati brasiliani avrebbero giocato molto di più, invece
Palermo è terra di conquista, come sempre. Se uno è palermitano è cretino, se viene da fuori è un fenomeno.

Rispoli? I giocatori del Palermo più che sparlare dovrebbero fare. La sensazione è che parlino troppo,
devono solo raggiungere un obiettivo. Il Palermo se non va in A farà piangere tutti, dunque pensare
agli altri è inutile. Il campionato del palermo oggi è in salita. Fare calcio a Lecce, oggi è più semplice.
Per tutte le vicissitudini che ci sono, il vero dramma è che i giocatoti e lo staff si sentono dei fenomeni
e quando si perde la colpa è degli altri. Invece si vince e si perde tutti insieme.

Embalo? Ma se devono giocare tutti quelli che giocano, perchè devi mandare via Embalo? 
A Cosenza ne parlano tutti bene. Braglia ha detto a Embalo che giocherà anche infortunato perchè ci credono.
I giocatori hanno bisogno di fiducia. La fiducia a Palermo è sempre mancata. Se non fosse stato mio dato che sono di Palermo
tutti l’avrrebbero aiutato, ma tra noi palermitani siamo invidiosi, la realtà è questa. Nessuno è piu forte di Embalo nel Palermo.

La verità è che lui a stare seduto in panchina non voleva starci più. Secondo voi, se facesse come Trajkovski
che gioca bene una partita e venti no, non lo avrebbero preso a calci nel culo? Invece al macedone ancora lo fanno giocare e ne parlano pure bene. A Palermo se non cambiano pure i chiodi delle porte il club non crescerà mai.
Nei grossi club i giocatori dipendono dalla società. Qua è al contrario. Ma che film è questo?

Qui hanno sempre comandato i giocatori, per colpa di noi tifosi. Vedete all’Inter con Icardi.
A Roma Totti è un problema: per esempio smette di giocare e gli fanno fare il dirigente, ma è un problema
per tutti. Non vincono anche per questo.