Lo evidenzia Benedetto Giardina nell’edizione odierna del Giornale di Sicilia: Nel momento in cui i rosanero avevano bisogno di invertire rotta, l’hanno fatto, hanno cominciato a farsi valere nei minuti finali. Basti analizzare la trasferta contro i lagunari, dove il gol finale è stato decisivo per non tornare a mani vuote. Contro il Carpi, addirittura due, utili per portare il pieno bottino a casa
”Tutte nei cinque minuti finali, quelli che nel girone di ritorno si sono mostrati letali per il Palermo e che nel girone d’andata sono stati fondamentali per la striscia di risultati utili maturata nel corso delle prime tredici gare dello Stellone-bis”.
A Venezia, inoltre, un punto ottenuto da posizione di svantaggio, una cosa insolita per i rosanero, una cosa che non accadeva dal 2018. Poi Carpi, dove sono servite due reti per archiviare un match che, nonostante il primo tempo dominato dai ragazzi di Stellone, stava per prendere la piega sbagliata. Nei minuti più propizi di questa stagione: 85 e 88, Puscas e Nestorovski, per la prima volta a segno contemporaneamente.
”Adesso è il Palermo ad aver ritrovato la via della rete nei minuti finali, in quella «zona Stellone» che all’andata aveva spinto i rosa verso la vetta”.
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