Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola
Nel suo articolo Benedetto Giardina sintetizza le prossime scadenze a cui andrà incontro il club rosanero. La data per il pagamento degli stipendi sarebbe il 16 marzo che tuttavia è stata posticipata al 18 trattandosi di una giornata estiva.
Per quel giorno il Palermo avrà bisogno di 2.3 milioni di euro per pagare stipendi, ritenute Irpef e contributi Enpals.
Se non lo fa scatta, come sappiamo, la penalizzazione di 4 punti (2 per gli stipendi, 1 per contributi e 1 per le ritenute).
È una scadenza importante perché risolta quella, da un punto di vista degli stipendi non ci saranno ulteriori pagamenti fino a fine campionato.
Per giugno però bisognerà saldare tutte le pendenze precedentemente accumulate, per potersi iscrivere al nuovo campionato.
Ma i 2.3 milioni da trovare subito e cioè entro il 18 marzo, non è l’unico denaro che serve nel quasi immediato: servono soldi subito anche per pagare fornitori e procuratori a cui è stato chiesto di pazientare ma che sicuramente non vorranno aspettare parecchi mesi.
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