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Ferrero: «Vendo la Samp, voglio il Palermo» – (GdS)

Ferrero schillaci

I rosa ad un passo dall’inferno.
Il numero uno dei blucerchiati ha un piano per rilevare il club rosanero in caso di Serie D.
L’investimento iniziale sarebbe di dieci milioni, nei prossimi giorni previsto un blitz in città.

No alla società satellite. «Sono abituato alle grandi platee, voglio riportare questa piazza dove merita».

Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola

Nell’articolo di Benedetto Giardina le parole e le intenzioni dell’attuale presidente della Sampdoria Ferrero che da tempo ha messo gli occhi sul club rosanero. Ferrero è impaziente che il sindaco pubblichi il bando, cosa che potrà essere fatta soltanto dopo l’ufficializzazione dell’esclusione dell’attuale club rosanero.
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Il produttore cinematografico ha già pronto un piano per sbarcare a Palermo ed il suo investimento iniziale si aggirerebbe intorno ai 10 milioni con un piano industriale che prevede anche la creazione di un centro sportivo e di una squadra di calcio femminile, oltre ovviamente a portare immediatamente il Palermo tra i professionisti.
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Un Palermo che non dovrà essere società satellite di nessun’altra squadra e per cui Ferrero sarà obbligato a vendere la Sampdoria: “Io sto cercando di vendere la Sampdoria, è già noto da tempo. Più di quello che ho fatto lì, non si può..”

E proprio a proposito di società satelliti, il sindaco potrebbe seguire l’esempio del suo collega di Bari che ha posto a De Laurentis una penale di 50 milioni in caso di cessione delle quote .
E se al momento del bando, non avesse ancora venduto la Sampdoria, Ferrero dichiara di essere comunque pronto a presentare la sua offerta “Se al momento del bando non avrò ancora venduto la Sampdoria, non ci sarà alcun problema: da mesi sono in contatto con Mirri e c’è un rapporto ottimo con lui, da tempo parliamo del Palermo…”
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Ferrero ha in programma una visita a Palermo con cui è in contatto già da tempo. Scrive Giardina infatti che il suo interesse lo ha gia manifestato al comune e all’attuale management di via del Fante anche pochi giorni prima della scadenza della fideiussione.
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