Il Palermo vola sulle ali dell’entusiasmo e centrando la terza vittoria consecutiva conquista la testa del campionato di serie B. Un gol nel primo tempo, due nel secondo, con in mezzo tanta sofferenza bisogna ammetterlo, hanno permesso ai rosanero di battere l’ex capolista Pescara e di scavalcare l’ottima compagine di Bepi Pillon in vetta alla classifica del campionato cadetto. Una partita vinta dimostrando anche questa sera di saper soffrire senza perdere mai la bussola. Tre punti ottenuti ancora una volta da squadra vera, ben lontana da quella che aveva iniziato il campionato con il buon Bruno Tedino. Adesso per gli uomini di Roberto Stellone arriva una sosta che permetterà a Nestorovski e compagni di ricaricare le batterie in vista di un duplice impegno, quello con Verona, in trasferta, e Benevento, al Renzo Barbera, che potrebbe permettere al Palermo di imprimere una svolta decisiva alla stagione. Se i rosanero affronteranno le due gare con lo stesso spirito e la medesima compattezza vista nelle sei partite targate Stellone, incredibile il suo ruolino di marcia che recita cinque vittorie ed un pareggio, per le altre contendenti sarà dura non ammettere la superiorità del Palermo. Quella superiorità che, ad oggi, dobbiamo constatare, sembra impossibile non possa lasciar ben sperare per il prosieguo di stagione che potrebbe, speriamo, trasformarsi in una cavalcata trionfale.
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