Jeremie Broh non figura tra i convocati del Palermo in vista della gara contro il Picerno, match valido per il primo turno della Coppa Italia Serie C.
Il calciatore all’inizio del ritiro estivo era stato inserito dalla società rosanero tra i cosiddetti “esuberi” insieme a Michele Somma, Roberto Crivello e Andrea Saraniti. Quest’ultimo è finora l’unico che è riuscito a trovare collocazione, essendosi trasferito al Taranto ormai da qualche settimana.
Più complesso, invece, il discorso riguardante Somma e Crivello. Il primo era stato proposto al Bari nell’eventualità di uno scambio con Marco Perrotta, che non si è concretizzato. Il secondo aveva ricevuto le avances dell’Acr Messina, che però non hanno avuto alcun seguito.
GLI ESUBERI RESTANO ESUBERI, MA BROH…
Il tecnico del Palermo, Giacomo Filippi, dopo l’amichevole in famiglia dello scorso 14 agosto ha così commentato la prestazione di Jeremie Broh: “Gli esuberi rimangono esuberi, Broh sa quello che penso di lui. Mi sta dando delle buone sensazioni anche perché come giocatore non si discute sotto l’aspetto atletico e fisico. Si sta allenando bene, può ricoprire tutti i ruoli sia dietro che davanti, è un giocatore che noi vorremmo tanto che desse una grossa mano“.
Una dichiarazione se non d’amore, quantomeno di stima per il giocatore cresciuto nella Primavera del Parma. Broh probabilmente è uno degli elementi tra gli esuberi che il tecnico rosanero tiene maggiormente in considerazione in caso di permanenza, a causa delle sue capacità tecniche e fisiche, che però non sempre il calciatore è riuscito a mettere a disposizione della squadra.
Risulta strano, alla luce di quanto detto da Filippi appena una settimana fa, l’esclusione di Broh dai convocati del Palermo. Alla base di questa scelta potrebbe esserci un problema fisico così come una cessione imminente, visto comunque l’appeal non trascurabile che il giocatore è in grado di attirare attorno a sé.
L’ASSENZA DI VALENTE
L’esclusione di Broh risulta ancora più strana alla luce della temporanea assenza di Nicola Valente – non convocato per infortunio -, che il giocatore ex Sassuolo ha comunque ben rimpiazzato nel ruolo di esterno sinistro di centrocampo nell’amichevole in famiglia. Vero è che il posto è comunque occupato da Maxime Giron, ma è altrettanto vero che una riserva per quel ruolo può sempre tornare utile nel contesto di una partita secca.
Che ci sia aria di cessione, che si tratti di problemi fisici o di decisioni tecniche lo stabilirà soltanto il tempo. Già nelle prossime ore potrebbero emergere ulteriori dettagli in tal senso.
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Mi chiedo: ma Valente perché è sempre infortunato? Non sarà per quel disturbo che ha avuto nel corso di una recente partitella di preparazione?