Maurizio Zamparini, ex presidente del Palermo, ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli ha parlato del suo recente lutto, ma non solo.
La scomparsa del giovane Armando Zamparini avvenuta qualche settimana fa ha unito l’intera tifoseria palermitana nel ricordo del giovane figlio dell’ormai ex patron rosanero. Il vulcanico presidente rosanero però non ha parlato solo della prematura morte del figlio, ma ha anche commentato il recente periodo di forma del Napoli di Luciano Spalletti.
Zamparini, infatti, ben conosce l’attuale allenatore partenopeo, dal momento che l’ha avuto come tecnico ai tempi dell’esperienza al Venezia tra il 1999 e il 2000.
LE DICHIARAZIONI DI ZAMPARINI
“Parlo ogni secondo col mio piccolo che ho perso. Mi ha detto di andare avanti, e così farò, parlando di calcio. E vi dico che Spalletti è l’uomo giusto al posto giusto. L’ho quasi creato io quando ero al Venezia. È una gioia vederlo a Napoli, è unico in ciò che potrà fare. Il Napoli ha un organico non da Scudetto ma Spalletti gli sta dando la mentalità vincente”.
IL NAPOLI DI LUCIANO SPALLETTI
“Cavani o Osimhen? Il nigeriano può diventare come il Matador e superarlo anche, diventare più forte, ne sono certo. Conosco un po’ meno Osimhen, Cavani era fisico ma hanno caratteristiche comuni da questo punto di vista”.
“Non sento De Laurentiis da molto tempo. Voglio bene ad Aurelio, faccio gli scongiuri e gli auguro di vincere lo Scudetto. Il Napoli dovrà imparare a gestire le prime sconfitte. Spalletti ha esperienza in questo, chiedo al popolo napoletano di avere pazienza e di essere accanto alla squadra. Un gruppo ha bisogno dei tifosi per poter vincere”.
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