Il Palermo Femminile ha conquistato la prima vittoria e ora punta alla raccolta fondi. Dopo un inizio di campionato difficile, con un solo punto contro il Pro Sesto, la squadra guidata da Antonella Licciardi ha battuto il Cesena e conquistato la sua prima vittoria in Serie B.
La parte più difficile, però, rimane quella di trovare i fondi e gli sponsor per portare avanti il campionato, come riportato in un articolo pubblicato quest’oggi odierno da Valerio Tripi su Repubblica. Tutto questo deriva dal fatto che, contrariamente a quanto si possa pensare, la società del Palermo Femminile, non è economicamente collegata a quella di Dario Mirri.
Nonostante maglie, completi e loghi identici, la società di Cinzia Valenti è finanziariamente distaccata da quella maschile. Il calcio femminile, ad oggi non ha lo stesso appeal di quello maschile, quindi anche le difficoltà economiche che la società – come tante altre – sta riscontrando è dovuta ad una mancanza di fondi ed entrate.
Da qui l’idea di lanciare una raccolta fondi sulla piattaforma Sponsor Me, per raggiungere la cifra di 10.000 euro. Finora ne sono stati raccolti 2.800. Si spera, dunque, che la società riesca a conquistare questo nuovo obiettivo e continuare a giocare in Serie B. Di certo non manca l’affetto dei tifosi e la qualità in campo, queste due cose potrebbero essere il giusto mix per abbattere il nuovo ostacolo.
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