Avellino, Braglia: “In un anno solo 3 partite perse. Non siamo degli ingenui”

Il tecnico dell’Avellino Piero Braglia è intervenuto in conferenza stampa a pochi giorni dal match in trasferta contro il Potenza, in programma il prossimo 30 gennaio alle 17:30.

Tra i tanti temi affrontati, il tecnico irpino si è concentrato nello specifico sul mercato e sulle reali necessità della squadra biancoverde.

Le dichiarazioni di Braglia

“Nessuno si aspettava di perdere D’Angelo – ha detto il 67enne toscano –, ma ora bisogna aspettare che finisca il mercato. Penso che aver acquisito un elemento come Murano in attacco, sia già un gran risultato, anche se a centrocampo siamo ancora in 5. L’Avellino è forte, non saremo delle cime, ma non siamo neanche dei bischeri. In un anno abbiamo perso solo 3 partite. In chiave mercato – aggiunge – vogliamo completare una squadra già buona. Sonny è un giocatore importante, ma l’Avellino non è solo Sonny”. 

“Questa squadra aveva bisogno di un attaccante per affiancare Maniero, ora abbiamo Murano e Plescia, che penso rimanga. Ora vediamo di aggiungere qualità, da qui a lunedì. Il ruolo? La società sa quello che deve fare. Quanto al modulo – prosegue Braglia –, quello non deve interessare alla stampa. Il modulo è relativo: ne abbiamo già due di riferimento che sappiamo noi. Io metto i giocatori a loro agio. Adatto delle situazioni a quello che è il mio pensiero”.

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