Campionato più difficile dei precedenti? I numeri dicono il contrario -

Palermo – Campionato più difficile dei precedenti? I numeri dicono il contrario

Il ds del Palermo ha detto pochi giorni fa che quest’anno il campionato è più difficile dei precedenti. I numeri tuttavia dico l’esatto contrario ed anche di parecchio. La sensazione che le cose non siano proprio come asserito dal dirigente rosanero si intuisce considerando il campionato del Palermo che, nonostante i numerosissimi flop in campo esterno, è ancora li a giocarsela per il secondo (difficile), terzo o quarto posto. E solo due settimane fa, se non avesse toppato con Messina e Campobasso, nonostante il campionato anonimo e balbettante, i rosanero potevano pure giocarsela per il primo posto, vista la crisi del Bari. Se questo non è un segnale di una enorme mediocrità del campionato…

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Ma lasciamo le sensazioni e facciamo parlare i numeri che purtroppo alla fine sono quelli che determinano promozioni, retrocessioni e valutazioni sul fallimento o meno della stagione. Facciamo parlare i numeri mettendo a confronto gli ultimi quattro campionati del girone C, incluso quello attuale. Facciamo un parallelo con le classifiche stilate alla 27° giornata del girone di ritorno, cioè con le squadre che avevano giocato tutte 27 partite, come recita la classifica aggiornata di questo torneo.

Ecco la tabella che viene fuori

	2018-2019	2019-2020	2020-2021	2021-2022
1°	JUVE STABIA 62	REGGINA 63	TERNANA 68	BARI 55
2°	TRAPANI 55	BARI 55	AVELLINO 56	CATANZARO 51
3°	CATANZARO 54	MONOPOLI 51	BARI 52	AVELLINO 48
4°	CATANIA 50	TERNANA 49	CATANZARO 45	FRANCAVILLA 47
5°	CASERTANA 40	POTENZA 49	CATANIA 43	PALERMO 45
6°	MONOPOLI 39	CATANZARO 42	JUVE STABIA 40	MONOPOLI 43
7°	CAVESE 38	TERAMO 40	FOGGIA 40	LATINA 41

Se analizziamo le prime tre posizioni, c’è una differenza abissale fra i tre campionati precedenti e questo. Le squadre di vertice avevano da 7 a 13 punti in più dell’attuale capolista Bari. Ma anche le seconde della classe avevano da 4 a 6 punti in più del Catanzaro di adesso. E pure il terzo posto vedeva squadre con una classifica da 3 a 6 punti in più dell’Avellino che oggi occupa la terza piazza.

Chi o cosa può favorire il Palermo negli incontri di domani

Le cose cominciano a livellarsi dal quinto posto in poi quando i punteggi delle attuali inseguitrici dei primi quattro posti fanno registrare differenze minime nei 4 anni presi in considerazione. Inoltre, la differenza diventa evidente se consideriamo i distacchi negli anni dal primo, secondo o terzo posto. Viene fuori che con gli attuali punti in classifica(45) il Palermo avrebbe:

2018-2019: -17 dal 1°posto ; -10 dal 2°posto ; -9 dal 3°posto e – 5 dal 4°posto
2019-2020: -18 dal 1°posto ; -10 dal 2°posto ; -6 dal 3°posto e – 4 dal 4°posto
2020-2021: -23 dal 1°posto ; -11 dal 2°posto ; -7 dal 3°posto e +2 dal 4°posto

torneo attuale: -10 dal 1°posto ; -6 dal 2°posto ; -3 dal 3°posto e – 2 dal 4°posto

Poiché sicuramente l’obiettivo stagionale del Palermo non era certo il 5°,6° o 7° posto ma almeno le prime quattro posizioni della classifica, ecco che il paragone smentisce la tesi dell’attuale campionato come più difficile dei precedenti. E’ esattamente il contrario. E questo non può che aumentare il rammarico per una stagione che poteva vedere i rosanero protagonisti con poco, molto poco.

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