Catania, le sorprese non finiscono: fissata nuova asta

Il Tribunale di Catania quest’oggi ha emanato un nuovo bando, relativo alla cessione della società etnea. Una decisione importante perché, come riporta Catanista.com, dà la possibilità di una nuova asta. Secondo quanto si legge dal comunicato, infatti, il 15 marzo si terrà l’asta con le proposte da presentare entro le 14:00 del pomeriggio, con una base d’asta di 500.000 euro.

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Le modalità sembrano essere sempre le stesse: in caso di più offerte si procederà ad un eventuale gara, qualora invece ne venisse presentata solo una l’offerente si aggiudicherà il ramo sportivo del Calcio Catania. Una decisione questa che nasce dalla manifestazione d’intenti di Benedetto Mancini, che però non è riuscito a presentare in maniera congrua una proposta nella passata asta del 4 marzo. Un’ultima possibilità per il Calcio Catania, che deve fare anche i conti con il termine dell’esercizio provvisorio, fissato al 17 marzo. Una corsa contro il tempo per salvare una società ormai alle strette.

Il comunicato del Tribunale di Catania

In un suo comunicato, il Tribunale di Catania, ha elencato una serie di motivazioni che hanno portato alla scelta della nuova asta, tra queste: “preso atto della manifestazione d’interesse cauzionata trasmessa in data 5/3/2022 ed integrata in data 6/3/2022, con la quale la società F.C. Catania 1946 s.r.l. ha dichiarato la disponibilità a formulare un’offerta irrevocabile di acquisto al prezzo di 500.000,00 (pari al prezzo base dell’ultima gara andata deserta) e nel rispetto delle condizioni e dei requisiti fissati nel precedente avviso di vendita” di conseguenza “INVITANO eventuali interessati all’acquisto del ramo di azienda calcistico di pertinenza della società fallita, Calcio Catania s.p.a., con sede legale in Catania via Etnea 221 e con sede operativa in Mascalucia (CT) Torre del Grifo Village, di cui infra a presentare offerte irrevocabili d’acquisto”

Per quanto riguarda la data di presentazione: “La presentazione dell’offerta deve avvenire entro le ore 14:00 del 15 marzo 2022. Le offerte pervenute dopo tale momento sono tardive e, quindi, inefficaci”.

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