La Fidelis Andria ha pareggiato ieri tra le mura amiche contro il Latina nella trentunesima giornata del campionato di Serie C. I padroni di casa erano andati in vantaggio nei primi minuti del match, ma nel secondo tempo sono stati raggiunti dagli avversari. Un grande rammarico per i pugliesi, che lottano per la salvezza. A commentare la prestazione, al triplice fischio, è stato il tecnico Vito Di Bari.
“Rispetto ad altre gare, sono sincero, stavolta la squadra non mi è piaciuta. Non riesco a capire perché, passati in vantaggio, invece di esaltarci, perdiamo consistenza. Probabilmente si tratta di un fattore caratteriale. Una squadra che lotta per salvarsi deve avere più fame degli avversari. Non posso comprendere come mai un Latina più tranquillo di noi per la sua classifica abbia giocato con una intensità maggiore. I nostri avversari combattevano su ogni palla e noi, al contrario, dopo l’1 a 0 a nostro favore non siamo stati in grado di spegnere le loro velleità. Mi fa tanta rabbia e mi assumo le responsabilità di quello che è accaduto, ma credo che è una cosa su cui dobbiamo riflettere tutti se vogliamo dare una svolta a questa situazione“, questo il suo parere.
Nel turno infrasettimanale di mercoledì la Fidelis Andria sarà impegnata in casa del Palermo, avversario sulla carta piuttosto ostico. “Il calendario è questo e non possiamo farci nulla. Mi dispiace solo che rischiamo di dover far fronte a tante assenze perché non recupereremo i 4 assenti con il Latina e ci sono diversi giocatori usciti malconci da questa sfida. Ma, insisto, dobbiamo cambiare atteggiamento a prescindere da chi gioca“, ha concluso Vito Di Bari.
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